Una 'piastra' collegherà i due blocchi del Mazzini

TERAMO – Un zona di smistamento delle emergenze, ovvero di quei casi clinici che hanno bisogno di un trasferimento urgente verso i reparti più specializzati come la cardiociurgia, l’emodinamica, l’unità coronarica, la rianimazione, sarà presto realtà all’ospedale Mazzini di Teramo. L’ipotesi di fattibilità della cosiddetta Piastra delle emergenze, è sul tavolo di un gruppo di lavoro composto ad hoc, che ieri ha tenuto la sua prima riunione. Coordinato dal direttore generale della Asl, Giustino Varrassi, il gruppo è formato da vari professionisti ed esperti, considerato il carattere multidisciplinare dello studio stesso. La piastra sarà posizionata tra i due blocchi dell’ospedale Mazzini e farà ricorso a soluzioni d’avanguardia, alcune delle quali già individuate nella riunione di ieri. A tal proposito importante è il contributo che ha portato l’esperienza del professor Felice Agrò, direttore del Dipartimento urgenze ed emergenze del Campus Biomedico di Roma, uno dei pregi della sanità italiana. Definita l’agenda dei lavori, che nei prossimi mesi individueranno i servizi da includere nella piastra così come la definizione degli spazi, dei volumi e la valutazione dei costi.